Coma_Cose, ecco l'album di nozze

di 
Davide Tizzo
Dopo il successo a Sanremo esce oggi "Vita fusa", nuovo lavoro della coppia. «E' una scatola dei ricordi e anche un augurio che ci vogliamo fare, perché per stare insieme ci vuole tanto impegno»
17 marzo 2025 alle ore 20:57
I Coma_Cose, California e Fausto Lama © ANSA
I Coma_Cose, California e Fausto Lama © ANSA
I Coma_Cose sono la coppia d’oro dell’ultimo Festival di Sanremo, con il loro (apparentemente) giocoso tormentone Cuoricini stanno dominando le classifiche e le radio. E intanto che la gente fa i balletti su Tik Tok, sotto passa il messaggio dell’incomunicabilità della coppia divisa dall’eccessivo uso dei social. Ma i Coma_Cose, dieci anni di carriera di cui buona parte passati nel sano fermento dell’underground, sono fatti e restano così, nonostante il successo popolare. «Noi abbiamo sempre cercato di spiazzare l’ascoltatore, ci piace spaziare fra i generi» ha spiegato ieri a Milano California (alias Francesca Mesiano), dall’ottobre scorso gentile consorte di Fausto Lama (vero nome Fausto Zanardelli), presentando il nuovo album colmo di tenerezza Vita fusa. Questo lavoro racconta i loro 10 anni di amore e musica e li proietta verso il debutto nei palazzetti, con due date evento a Milano (27 ottobre, Unipol Forum) e Roma (30 ottobre, Palazzo dello Sport). Con un titolo che gioca, come spesso loro fanno, con le parole: vita “fusa” come quelle dei gatti da loro amati (come il puffoso micio rosa della copertina), ma anche vita “frenetica”, ma soprattutto, spiega la cantante, «vita fusa insieme».
La coppia ha sentito di dover chiudere un cerchio, con un album che inizia con una proposta di matrimonio, contenuta nel brano Quando ti ho conosciuto e si chiude con una promessa: “se parti con me - cantano in G.o.o.d.b.y.e. - ti regalerò un anello all’anno come i cerchi di un albero». «Ci siamo voluti fare un regalo - spiegano - ri-raccontarci la nostra storia in qualche modo, perché in 10 anni siamo cambiati tanto, come è normale che sia. E andando avanti, avendo tante cose da fare, si perdono i dettagli di quello che siamo stati, mentre noi volevamo dare importanza alle cose, essere grati delle cose belle che abbiamo fatto». Un album «scatola di ricordi» che «è anche un augurio che ci vogliamo fare, una promessa, perché sappiamo tutti che per stare insieme ci vuole tanto impegno. E noi ci impegniamo tanto». L'album in uscita oggi è caratterizzato da una varietà di generi musicali, dagli omaggi al college rock anni '90 all'influenza dei Beatles, fino al pop più radiofonico e all’elettronica (vedi i successi di Malavita e Posti vuoti) «con cui cerchiamo comunque di trasmettere un messaggio, quella per noi - dice Fausto - è una condizione sine qua non. Cuoricini ha impattato su un pubblico giovane, ma i nostri brani non hanno mai una sola lettura: dietro la leggerezza non c'è per forza la banalità». I delicati pezzi d'amore raccontano un rapporto che ha dovuto affrontare alti e bassi, le difficoltà economiche e la vita spaesata in una grande città come Milano, traendo la forza dalla supporto reciproco. Passando da commessi nello stesso negozio, a musicisti alternativi fino a conquistare il palco di Sanremo, vedi la ballad Salici.
Lo zucchero cerca anche di addolcire l’amaro di brano intimo come Honolulu, dedicato agli amici persi sulla via delle tossicodipendenze. «Una canzone però propositiva che spinge al cambiamento» aggiunge Lama. Dopo aver «tirato le somme su cosa siamo diventati, per non dare niente per scontato - dice California - oggi entrambi abbiamo voglia di cambiare, e chissà dove ci porterà questo anno». Per ora - aggiunge Fausto - il viaggio continua «con i primi palazzetti, che dopo 10 anni sono un punto d’arrivo», ammettendo che sì, «dopo 10 anni spalla a spalla sentiamo anche l’esigenza di fare cose da soli, al di là della musica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità

Pubblicità

Raccomandati per te

Idee e commenti